Le parole di David Goyer, sceneggiatore di “Man of Steel”: “Non so se quello di Superman sarà un film dark. Abbiamo deciso di non riprendere i tratti distintivi de “Il Cavaliere Oscuro”, questo perché Superman ha dei superpoteri. Ci siamo semplicemente chiesti cosa farebbe la gente se un personaggio come questo arrivasse davvero tra noi. Cosa penserebbe la gente? Soprattutto, come reagirebbe? Piccole domande che ci hanno aiutato a capire molto che tipo di storia scrivere”.
Sul Cavaliere Oscuro e sui vari riferimenti socio-politici: “Quando abbiamo girato “Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno” il movimento Occupy non c’era ancora stato. Ma qualche segnale era arrivato e allora abbiamo deciso di inserire scene di riflessione. Cerco sempre di collegare le mie sceneggiature a ciò che accade nel mondo”.
Sul Cavaliere Oscuro e sui vari riferimenti socio-politici: “Quando abbiamo girato “Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno” il movimento Occupy non c’era ancora stato. Ma qualche segnale era arrivato e allora abbiamo deciso di inserire scene di riflessione. Cerco sempre di collegare le mie sceneggiature a ciò che accade nel mondo”.